Da molti giorni le emittenti radiofoniche italiane propongono incessantemente "L'uomo che amava le donne", brano cantato da Nina Zilli, in gara nella categoria "Sanremo Nuova Generazione" al 60° Festival della canzone.
Proprio a Sanremo Nina Zilli ha indossato un'ironica creazione dell'Atelier FixDesign, creata appositamente per lei dal designer Alessandro De Benedetti.
Era un abito bianco, stretto in vita da una cintura rossa, tacchi alti con pochi e semplici accessori, richiamando lo stile anni '60, femminile e sexy, come una pin-up fuori dal tempo, in sintonia con lo stile vintage e retrò della cantante.
Infatti, il suo stile include sonorità soul e R'n'b, raggae e motown, con un richiamo agli anni '60. In questo periodo Nina Zilli è in tour promozionale in giro per l'Italia per presentare il suo album "Sempre lontano".
Si parte il 3 aprile da Bari e si conclude il 23 maggio a Novat milanese, passando anche qui da noi, al Teatro Tosti di Ortona Nina ha partecipato anche al consueto concerto del 1° maggio a Roma.
Il suo look era abbastanza semplice.Infatti ha indossato una longuette nera a vita alta, una t-shirt FixDesign blu elettrico e un paio di decolletes nere.
Gli accessori erano molto evidenti e vistosi: un cerchietto con un enorme fiore rosa shocking tra i capelli e un paio di orecchini a cerchio dorati.
Il trucco era invece abbastanza sobrio e delicato. Insomma, il suo stile ci sta conquistando, e molte ne hanno già preso ispirazione.
Di seguito un piccolo focus sul suo stile.
Il trucco comprende una base omogenea e luminosa, sugli occhi un ombretto tenue ma perlescente e un tratto deciso di eyeliner, con la caratteristica "coda" esterna all'insù; labbra evidenziate da una matita rosa tenue e riempita con un gloss cremoso dello stesso colore, abbinato ad uno smalto della stessa tonalità, un velo di blush pesca sulle guance, per un effetto salutare e bonne mine.
Per quanto riguarda i capelli, sono sempre molto curati, con una piccola frangia, sciolti o raccolti con deliziose forcine (da Accessorize avrete l'imbarazzo della scelta, oppure legati con fazzoletti o cerchietti con fiori oversize dai colori fluo.
Gli abiti prendono ispirazione dagli anni '50 e '60, con gonne longuette a vita alta o ampie e con stampe floreali, calze a rete oppure con la riga dietro, decolletes alte nere o rosse, preferibilmente lucide.
Quindi, se avete scelto Maria Chiara Fraschetta, in arte Nina Zilli (in onore di Nina Simone, sua cantante preferita, con il cognome della madre) come fonte di ispirazione per i vostri prossimi acquisti, sbizzarritevi pure, ricordando di esprimere sempre la vostra personalità, rimanendo voi stesse!
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